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3 Maggio 2017
IL PRO SBARAGLI: UN TERRITORIO MAGNIFICO RACCHIUSO IN UNA GARA APPASSIONANTE
A pochissimi giorni dall’inizio del Giro d’Italia, Edizione 100, Kristian Sbaragli, il professionista toscano in forza alla Dimension Data e nuovo testimonial della 21° Granfondo della Vernaccia, ci racconta quanto i luoghi della manifestazione firmata dal Gc Amatori San Gimignano siano per lui doppiamente cari perché i nonni paterni sono di Colle di Val d’Elsa e pedalare, come accadrà domenica 7 maggio, attraverso una delle più belle zone al mondo è sempre una grande emozione.
Scambiando due parole fra un impegno sportivo e l’altro, scopriamo che anche per Kristian la scelta di Colle di Val d’Elsa è stata molto corretta, innanzitutto per ragioni di sicurezza e di logistica.
“Colle non è ancora molto conosciuta, ma ha tanto da offrire e la parte della città vecchia è davvero suggestiva. In fondo si tratta di poche decine di km di distanza da San Gimignano, ma anche dal profilo tattico del percorso il fatto di non partire subito con una discesa, ma con un tratto di pianura permette di distribuire meglio e con maggiore sicurezza la massa di ciclisti, preparandoli poi alla salita che si trova dopo Poggibonsi, dove ci sarà una prima selezione e il percorso si farà via via più impegnativo fra strade strette, mangia e bevi, pendenze con picchi fino al 10%, senza mai avere tempo di recupero”.
Se gli chiediamo quale sia il tratto del percorso della gran fondo che lo emoziona di più, con fatica riesce ad esprimere una preferenza per una località piuttosto che per un’altra, anche se quei 30 km di percorso attraverso l’entroterra toscano che conducono da Barberino verso Castellina in Chianti fanno davvero la differenza, praticamente è impossibile rimanere con gli occhi bassi sull’asfalto.
Con che spirito si dovrebbe affrontare la giornata di domenica 7 maggio?
“Ognuno è libero di interpretare questa straordinaria esperienza come desidera, con temperamento agonistico, per spingere oltre i propri limiti e migliorarsi ogni volta, o con la voglia di godersi in relax e zero stress un paesaggio splendido, guardandosi intorno con quello spirito di partecipazione che contraddistingue manifestazioni come la Granfondo della Vernaccia.
Ciò che è davvero importante è divertirsi e trascorrere insieme una giornata indimenticabile”.


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